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Rorschach sistemico

Il Rorschach Sistemico è uno strumento diagnostico elaborato da Parisi e Pes nel 1986. Coniuga la psicodiagnostica Rorschach con la Teoria Sistemico- Relazionale.

Consiste nella somministrazione contemporanea del Rorschach a gruppi naturali (coppie, famiglie) e non (team sportivi e di lavoro).

Questo modello metodologico è strettamente finalizzato alla diagnosi clinica e alla valutazione della struttura delle relazioni familiari (profilo di Personalità della Famiglia) o dei gruppi che pereseguono lo stesso obiettivo. Attraverso il Rorschach Sistemico è possibile valutare la capacità produttiva sia quantitativa sia qualitativa, ovvero  quanto il gruppo interagendo è in grado di condividere ed elaborare quei tratti individuali che possono generare un sano adattamento e raggiungere l’obiettivo.

La tecnica consiste in una prima somministrazione individuale del Rorschach a cui segue una seconda somministrazione collettiva. Il Rorschach individuale offre un quadro di personalità per ogni soggetto da mettere poi a confronto con quello del gruppo.

La valutazione si effettua integrando l’interpretazione degli indici e dei valori dei Test (individuale e collettivo), con la lettura in chiave sistemica delle interazioni che si determinano durante la somministrazione.

L’ottica sistemica considera ogni membro del sistema come un elemento di un circuito di interazione che è, a sua volta, l’espressione delle regole che sottendono le modalità di relazione adottate da quel sistema.

La famiglia viene quindi definita come un sistema al cui interno avvengono scambi di interazioni tali da caratterizzare le sue modalità comunicative.

Nell’uso individuale del Rorschach, ogni risposta che il soggetto fornisce alle Tavole può essere considerata come un segmento molecolare di comportamento, cioè come il risultato più o meno adattativo del soggetto nell’affrontare una situazione, in questo caso rappresentata dalle Tavole e dal loro significato simbolico. La misura della sua capacità di organizzazione si esprime attraverso il livello qualitativo della risposta.

Dall’analisi della produzione totale del soggetto e dalla valutazione Tavola per Tavola delle sue interpretazioni, emergono ciò che viene definito comportamento molare, cioè la sua globale capacità e qualità di adattamento.

La lettura delle relazioni del sistema si avvale della costruzione di mappe sistemiche. Esse hanno il duplice scopo di punteggiare le sequenze di eventi ritenuti più significativi e di schematizzare quei momenti in cui l’intero sistema assume un equilibrio particolare.

Particolare rilevanza, in questo modello diagnostico, assume la tematica delle Tavole Rorschach (Carattere Evocatore).

L’importanza sta nel fatto che il carattere evocatore delle macchie Rorschach può divenire attivatore di particolari dinamiche e modalità interattive, e le interpretazioni o le Manifestazioni Particolari in relazione alle macchie, possono dare la misura della reazione della famiglia a temi specifici.

Nel momento in cui la Tavola Rorschach viene immessa nel contesto in cui agisce il sistema, si determina un nuovo particolare contesto in cui le stesse Tavole diventano veicolo della relazione.

Anche nel caso in cui la famiglia o il gruppo è in una condizione di blocco omeostatico l’applicazione del Rorschach Sistemico può provocare un input di cambiamento.

La prova viene letta secondo l’ottica sistemica che considera i membri del sistema come gli elementi di un circuito di interazioni che è espresso dalle regole adottate in tale sistema, avvalendosi dell’elaborazione di mappe sistemiche allo scopo di punteggiare le varie sequenze del comportamento durante l’interazione e di fissare l’equilibrio assunto ogni volta dal gruppo. Le sequenze hanno il compito di fissare come vere e proprie istantanee tutti quei particolari momenti in cui il contesto assume un nuovo assetto, un inedito equilibrio strategico. Sottintendono di volta in volta il rompersi di un tessuto relazionale di un determinato contesto, e l’adeguamento del sistema con una nuova dinamica relazionale al suo mutamento.

Questo studio permette di comprendere come le problematiche emerse nei Rorschach somministrati individualmente vengano gestite all’interno del gruppo osservato, quali siano le reali possibilità di cambiamento, la strategia da adottare e la prognosi.

E’ possibile  valutare in che modo e perché un sintomo si sviluppa e progredisce in una certa struttura; individuare gli aspetti problematici e a rischio e come questi vengono affrontati o evitati; quali siano le reali possibilità di cambiamento.

 

 

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